Dopo una separazione, sia essa più dolce, quindi consensuale o, al contrario, più litigiosa, capita spesso che gli ormai ex coniugi concentrino i loro sforzi su sé stessi o contro l’ex partner, non riuscendo a focalizzare bene quali siano i nuovi bisogni della famiglia.
Questo percorso di sostegno alla genitorialità consente, attraverso un consulente legale e familiare, di mettere al centro i giusti obiettivi per la famiglia, suggerendo le soluzioni migliori per l’esercizio di una vera bi-genitorialità al fine di ricostruire o rinsaldare quel sano rapporto genitoriale a tutela dei figli e della famiglia.
Quando in famiglia o all’interno di una coppia scoppia una crisi, delle incomprensioni, o si manifesta l’interrogativo se separarsi o meno, emergono molti dubbi sui riflessi che una simile decisione porta con sé, coinvolgendo la famiglia, la relazione con i figli e con i parenti.
Questo percorso vuole guidare verso una piena consapevolezza sui diversi risvolti giuridici, economici, psicologici di una possibile separazione per, poi, con un accompagnamento professionale arrivare ad una decisione ragionata.
La scelta è compiuta: mi separo.
Una scelta importante che, se presa in autonomia, potrà incontrare un difficile processo di elaborazione da parte dell’altro partner che, in qualche modo, dovrà subirla. Proprio come accade per l’elaborazione del lutto, anche nella separazione è possibile ritrovare cinque fasi psicologiche per elaborare una scelta di questo tipo. In questo, l’avvocato di famiglia e lo psicologo hanno un ruolo importantissimo.
L’avvocato di famiglia e lo psicologo, con questo percorso, ti aiuteranno ad affrontare ogni singola fase, a gestirla e a condurre il partner verso una accettazione serena della scelta, senza per questo arrivare ad aumentare un conflitto che risulterebbe essere dannoso per tutti.
PIETRO MONICO / AVVOCATO